Lavori nel turismo? Sei un operatore di questo settore di mercato o ci vorresti entrare ma hai paura di commettere degli errori? Continua a leggere questo post perché forse c’è qualcosa che può interessarti.
Se fossi un albergatore o se stai pensando di aprire un agriturismo rilevando una vecchia cascina di campagna da cosa partiresti per promuovere la tua attività?
La scorsa settimana siamo stati alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano (BIT) a sentire il polso di quello che è una fetta consistente del settore turistico del nostro paese. Certo, a detta di molti partecipanti la fiera negli ultimi anni ha perduto parecchi espositori e quindi parecchi interessati. Il preponderante interesse verso il turismo di lusso stride con quelli che sono i trend del settore in un periodo di crisi economica.
Quello che emerge da numerose ricerche statistiche è, però, che il settore economico legato al turismo resiste alla crisi anche se, come è normale, tutte le principali variabili stanno cambiando i loro valori. Meno viaggi lunghi, meno pernottamenti fuori, minore il volume complessivo di spesa ma maggiore l’afflusso di nuovi turisti (vedi la crescita del 35% del turismo russo nel nostro paese) e sempre più differenti e personalizzate sono le esperienze che si ricercano nella penisola italiana.
In questo contesto lo scenario più positivo è sicuramente sotto gli occhi di chi sa comunicare meglio usando il web e, meglio ancora, chi riesce a mettere in piedi strategie di comunicazione integrata su diverse piattaforme. In questo senso si stanno muovendo alcune agenzie di promozione territoriale regionali. Emblematiche sono le best practice di regioni come Puglia, Umbria, Marche e Trentino Alto Adige. Queste entità territoriali sono state le prime ad intraprendere strategie complesse e coordinate di comunicazione e promozione che hanno puntato forte sul web senza tralasciare anche strumenti più tradizionali di promozione quali campagne di affissione e product placement culturale (soprattutto nella musica e nel cinema).
La vera chiave di volta è stata l’invito alla condivisione delle esperienze e a beneficiarne non sono stati solo i dati macroeconomici delle regioni in questione ma anche, e soprattutto, le imprese private che si sono lanciate con entusiasmo a sostegno di nuove strategie che hanno dimostrato di essere altamente efficaci.
Il team di Gente in viaggio anch’esso presente alla BIT ha sottoposto ad una ventina di espositori privati un questionario di mercato per capire quali fossero le strategie di promozione adottate ad oggi e su quali si dovrebbe puntare nel prossimo futuro per promuovere la propria attività e la propria reputazione online e offline. Senza alcun dubbio possiamo confermare che gli operatori privati del turismo pugliese, marchigiano, umbro ed emiliano hanno ben chiaro in mente cosa vuole dire promuoversi sul web. Tutti infatti nel nostro questionario hanno sottolineato l’importanza di campagne di webmarketing e ancora di più di content marketing attraverso strumenti quali travel blog e viaggiatori-influencer. Per niente sottovalutato è anche il discorso legato all’uso degli audiovisivi e dei dialoghi sui social network.
E’ proprio da qui infatti che ti consigliamo di partire. Ricapitoliamo un momento gli aspetti essenziali per posizionarti al meglio nel settore turistico italiano e internazionale.
Un sito internet multilingue dal design accattivante
E’ vero che è fondamentale essere presenti sulle principali piattaforme di booking internazionale ma è altrettanto fondamentale avere un proprio sito. Multilingue, ben fatto e funzionante, con tutti i contenuti necessari (e anche di più) ben studiati e posizionati al posto giusto. Molto importante è anche la possibilità di offrire all’utente turista la possibilità di prenotare immediatamente i tuoi servizi direttamente dal tuo sito. Il nostro team ha numerose esperienze positive alle spalle e stai certo che se cerchi la soluzione più adatta per non fallire questo primo ed essenziale obiettivo qui trovi le competenze giuste.
Strategie di web marketing e comunicazione integrata
Realizzato un buon prodotto e messa in piedi una presenza online di tutto rispetto è giunto il momento di comunicarla andando a pescare gli utenti più interessati nell’infinito mondo del web, dei social network e degli appassionati della nicchia di interessi che vuoi colpire. Non è certo possibile improvvisare in questo ambito. Una strategia promozionale va studiata con attenzione o vuoi continuare a consumare il tuo budget affidandoti al caso o alla terribile frase “basta mettere il link su Facebook”? Se hai soldi da buttare fai pure, se invece vuoi vedere risultati concreti da raggiungere attraverso strategie efficaci contattaci subito.
Fatti una reputazione online
L’avresti mai detto che Sorrento è la destinazione con la migliore web reputation del mondo secondo Trivago? Se la cosa ti sorprende scendi dal pero, ti spieghiamo noi perché. I commenti sui vari siti come Trivago e Tripadvisor sono la punta dell’iceberg, la conseguenza di un’offerta veramente competitiva. Farsi conoscere e ammirare presuppone prima di tutto che il tuo prodotto turistico (vale anche nel caso delle strutture turistiche) sia di ottima qualità. Subito dopo viene tutto il resto che è altrettanto fondamentale. Se vuoi avere un’ottima reputazione online devi offrire esperienze uniche; non importa quanto siano complesse, importa che siano davvero uniche ed emozionanti. Un bel ricordo è l’arma migliore in un settore dove il passaparola offline e il buzzing online sono tra i principali strumenti di promozione per un’azienda.
Se vuoi entrare nel mercato turistico stai quindi attento a non fare la fine dello Schettino di turno. Per emergere nel turismo non occorre essere geniali. Anzi, la semplicità dell’offerta spesso fa la differenza. Quello che è davvero fondamentale è essere unici.
Il tuo progetto lo è?