Google+ lancia le community, in modo da fornire ai propri utenti una feature di cui forse molti sentivano la mancanza, ovvero quella dei gruppi di interesse.
L’approccio scelto da Google è molto snello, si crea la community, di scrive una descrizione e poi di inseriscono le categorie in modo che chi scrive possa categorizzare i propri post.
Nel puro spirito Google questo permetterà di indicizzare al meglio i contenuti pubblicati, garantendo una ricerca veloce sia dentro la community stessa, sia (secondo noi) da Google stesso, che (sempre secondo noi) presto ne comincerà a mostrare i risultati nelle proprie SERP.
Vediamo subito come creare una community su Google+
Per prima cosa, noterete che sulla barra vericale sinistra di Google+ è apparsa una nuova icona, quella delle community per l’appunto.
Cliccandoci, sarete condotti alla pagina delle community ed un bel tasto rosso in alto vi inviterà: “CREA UNA COMMUNITY”
Cliccando su quel pulsante si aprirà una schermata che vi mostrerà il primo passo di creazione, molto significativo:
I livelli di visibilità sono 4:
- Commuinty Pubblica in cui tutti possono entrare
- Community Pubblica in cui un moderatore deve approvare l’ingresso di nuovi membri
- Community Privata che appare nelle ricerche
- Community Privata che non appare nelle ricerche
Per queste ultime due, la necessità di invito è sottintesa.
Una volta cliccato sul pulsante Crea Community, verrete condotti alla schermata delle opzioni della community, da qui potrete impostare l’immagine profilo, il motto, la descrizione e le categorie in cui gli utenti potranno includere i post.
Appena completate le modifiche, Google+ da bravo social vi chiede di invitare amici nella vostra community, noi vi suggeriamo di attendere di aver inserito tutte le informazioni ed una bella immagine… ricordiamoci sempre che “non esiste una seconda occasione per fare una buona prima impressione” 😉
N.B. Una community può essere creata sia da una pagina che da un utente normale, in questo specifico caso l’ho creata usando la pagina Evermind e poi ho invitato il mio profilo personale.
Eccovi quindi pronti a gestire la vostra community, affrontando un altro passo importante: la gestione degli amministratori di una community Google+.
Cliccando su “visualizza tutti” si apre la schermata dei membri, da qui si avranno a disposizione tutte le opzioni necessarie per gestire gli appartenenti alla community, dalla modifica dei ruoli alle azioni di controllo.
Accanto al nome di ogni membro appare la ben nota freccetta delle opzioni di Google+, nel pannello che si apre cliccandoci appariranno le operazioni che si possono compiere sui membri della community:
Escludi dalla Community:
significa BAN, l’utente viene messo in una blacklist e non può rientrare nella community, neanche se viene invitato. Per poterlo rimuovere da questa lista nera si può cliccare su “Non escludere dalla community”
Rimuovi dalla Community:
equivale a quello che una volta nelle chat si chiamava KICK, ovvero allontanamento della community, per rientrare sarà necessario un invito per le community chiuse.
Le altre opzioni riguardano i ruoli all’interno della community: esistono due gradi, moderatore e proprietario.
Le funzioni sono identiche, ma il moderatore non può rimuovere i commenti dai post, può solo segnalare un abuso o segnalare un commento per spam, la segnalazione non arriva al proprietario però, ma direttamente a Google.
Il resto della gestione della community è analogo al normalissimo uso di Google+, con post commenti e +1!
Spero che questa guida ti sia stata d’aiuto, hai altri suggerimenti od osservazioni? Diccelo nei commenti!