Lo diciamo sempre e da tempo ormai. Il turismo enogastronomico è, e sarà, una delle chiavi strategiche dell’offerta turistica del nostro paese. A beneficiarne sarà soprattutto la promozione del territorio perché gli operatori del settore del food in Italia, facendo sistema, non potranno fare altro che promuovere il territorio innescando reazioni a catena positive che porteranno le industrie del turismo e dell’enogastronomia a sostenersi a vicenda.
Crescita mondiale del mercato
Secondo l’agenzia TTG Italia il mercato turistico russo guarda all’enogastronomia italiana come fattore di eccellenza. Ne sente parlare nel suo paese e poi si sposta nelle regioni italiane con produzioni di eccellenza (vedi Sardegna e Toscana) per acquistare e per godere dei fantastici territori dove questi vengono prodotti. Il mercato turistico indiano sta iniziando da poco a familiarizzare con questi mercati ma c’è da credere che non tarderanno ancora a lungo dal farsi travolgere dai peccati di gola che solo il nostro paese può offrire. Discorso simile può essere fatto per il mercato dei turisti brasiliani mentre la upper class cinese è ormai conquistata dai prodotti di eccellenza italiani.
Il mercato del turismo enogastronomico italiano è, invece, più che sviluppato ormai. Secondo una ricerca della Coldiretti addirittura 6 italiani su 10 quando vanno in vacanza riportano con se, come souvenir, un cibo, un vino o un olio locale.
Se ci pensi bene è un dato fantastico soprattutto se sei un produttore agricolo o enogastronomico. Non puoi lasciarti sfuggire le immense opportunità economiche che il crescere e il consolidarsi di questo mercato ti mette a disposizione.
Il turismo enogastronomico non va inteso solo in un’ottica pubblicitaria e promozionale di massa. Anzi!
Promuovi i tuoi prodotti per promuovere il tuo territorio
Se sei un produttore di vino, di olio, di formaggi e salumi tipici devi saper sfruttare le capacità attrattive del territorio in cui risiedi e allo stesso tempo lavorare a favore di questa attrattività. Come? Facendoti conoscere all’estero, per esempio. E poi, diciamocela tutta, le aziende che hanno a che fare con i prodotti della terra sono anche quelle che più di tutte amano e valorizzano i propri paesaggi e la propria destinazione turistica.
Il miglior modo per contribuire a rendere attrattivo un territorio attraverso la tua azienda è sicuramente quello di sviluppare un sito e-commerce efficiente e multilingue. Ma di strategie per promuovere i tuoi prodotti alimentari ce ne sono diverse così come sono tante le buone pratiche da seguire. Daniele ne ha raccolte diverse e le ha raccontate proprio per chi, come te, non vuole perdere il treno delle opportunità.
Caro imprenditore agroalimentare cosa stai aspettando? Il momento per salire sul treno delle opportunità del turismo enogastronomico è quello giusto ma non puoi pensare che l’unico a darsi da fare sia lo stato o l’ente locale di turno. Promuovere le specificità locali è anche compito tuo e da questo potrai trarne un enorme beneficio economico che a cascata ricadrà sul tuo territorio.