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L’importanza di una strategia di content marketing

Ammettiamolo una volta per tutte e mettiamoci il cuore in pace: il content marketing è importante.
Sì lo so che non ti piace, che non è facile e poi che continui a dirti che ci sono troppe evoluzioni della materia per padroneggiarla, ma già ammettere la sua importanza è un passo avanti.

Il content marketing ha subito le stesse sorti della SEO e prima ancora della SEO della TV: tutti l’avevano dato per spacciato e invece è ancora qui, vivo e vegeto.

Ma come ogni cosa che ha a che fare con noi umani, anche il content marketing si evolve in continuazione e trova nuove forme per manifestarsi.

Proviamo a capire insieme che cos’è il content marketing e perché è importante per la tua azienda.

Che cos’è il content marketing?

Il content marketing è qualsiasi forma di contenuto che la tua azienda mette in piedi per parlare di sé e raggiungere potenziali clienti. Insomma, il content marketing comprende tutti quei contenuti che ti aiutano a comunicare la tua azienda online e offline.

È content marketing il post su Facebook, è content marketing l’infografica su come utilizzare il tuo prodotto/servizio al meglio, è content marketing l’intervista fatta ad uno dei vostri clienti, è content marketing la partnership che la tua azienda ha stretto con un content creator, è content marketing l’episodio di un podcast, è content marketing una campagna pubblicitaria su carta stampata.

Il content marketing è ovunque e non è mai stato così importante come oggi. No, non è vero. In realtà, i contenuti che le aziende diffondevano erano importanti anche qualche decennio fa, ma oggi molto più di ieri perché ora il pubblico ha bisogno di essere coinvolto in una conversazione vera, reale e a quattrocchi con il tuo brand.

Al pubblico non basta più essere spettatore. Il pubblico vuole essere conosciuto, ascoltato e vuole trovare risposte ai propri dubbi e soluzioni ai propri problemi.

Come?

La risposta è piuttosto scontata, ma puoi fare tutte queste cose con una strategia di content marketing.

Ora che abbiamo messo in chiaro quanto siamo immersi nei contenuti senza neppure rendercene conto, passiamo alle ragioni per cui dovresti sviluppare una strategia di content marketing.

Intanto, ti è mai capitato di trovare una risposta ad un dubbio che ti attanagliava o di immedesimarti nel racconto di una storia Instagram di un utente che segui?

Sono sicura di sì!

Il content marketing aiuta a mettere insieme i tasselli, ricordarti di specifici brand – anche i personal brand – e tenerli a mente, man mano che incontri i loro contenuti.

Il content marketing è importante perché quando dai risposte alle persone succede qualcosa di magico: le persone iniziano a ricordarsi di te e del tuo brand.
Iniziano a ricordarti come il prodotto/servizio che le ha aiutate a risolvere un problema o le ha aiutate a fare un balzo in avanti nella loro vita.

Quindi, i contenuti dovrebbero far parte del tuo ecosistema aziendale se vuoi avere un impatto reale sulla vita dei tuoi clienti, trasformandola in meglio.

L’impatto che il tuo brand ha nella vita delle persone ti sta davvero a cuore? Aiutare è la migliore strategia di content marketing che tu possa avere.

Ma come si sviluppa una strategia di content marketing?

Sviluppare una strategia di content marketing: da dove partire

Per costruire una strategia di contenuti perfetti dobbiamo partire dalla mission del tuo brand, dai tuoi obiettivi di marketing, per i quali ti conviene spolverare gli obiettivi di business e dal pubblico che vuoi coinvolgere.

Sostanzialmente, la content marketing strategy include la strategia che si nasconde dietro ai contenuti aziendali da ideare, pubblicare e condividere e il piano editoriale, ovvero le linee guida che ti permettono di trasformare la strategia in passi concreti.

Del resto, creare contenuti senza avere una strategia alle spalle significa fare il passo più lungo della gamba. Mettiamo da parte le scuse e l’assenza di tempo che tiranneggiano con le nostre vite e partiamo dal tuo brand e dai suoi obiettivi.

La tua azienda e i suoi obiettivi 

Di cosa si occupa la tua azienda? Perché esiste e qual è la sua mission? Perché vuoi creare contenuti? Cosa speri di raggiungere attraverso la loro creazione e condivisione? C’è un particolare formato di contenuto su cui i tuoi collaboratori o dipendenti sono particolarmente competenti o ce n’è più di uno? Ecco qui alcune delle domande che potranno aiutarti a trasformare i tuoi obiettivi di business in obiettivi di marketing SMART e ad individuare i kpi per valutare l’andamento della tua strategia.

Tra gli obiettivi di content marketing, potresti voler creare maggiore familiarità con il tuo brand – aka brand awareness -, educare il tuo pubblico o fidelizzare il tuo pubblico già esistente.

Per esempio, nel caso in cui tu voglia educare il pubblico già esistente, potresti creare delle campagne mail che puntino a migliorare il tasso di apertura e di clic all’interno delle newsletter.

Il pubblico che vuoi raggiungere

Con chi vuoi parlare? Quali persone vuoi raggiungere e da chi vuoi farti trovare?
La tua strategia di content marketing dovrà essere sviluppata attorno alle persone con cui vuoi instaurare un dialogo e creare una relazione.

Le persone e i loro bisogni sono il cuore del content marketing. Senza di loro, senza conoscere le loro vite, i loro problemi, le loro difficoltà e i loro desideri in relazione al tuo prodotto/servizio, i contenuti che creerai risulteranno poco utili e tutto il lavoro fatto fin qui risulterà piuttosto vano.

Lavorare per niente non piace a nessuno. Per cui, evita di andare a tentoni e parti dalla creazione di un identikit dettagliato del tuo cliente ideale: prenditi del tempo e fai una ricerca scrupolosa, ricorrendo a interviste faccia a faccia o a dei questionari online, e appunta tutto.

Per effettuare le interviste faccia a faccia online, potrebbero tornarti utili strumenti come Google Meet e Zoom, mentre per pianificarle al meglio dai un’occhiata a Calendly e a Zoho. Se, invece, vuoi creare dei sondaggi strutturati, sicuramente Google Forms e Typeform potrebbero fare al caso tuo.
Cataloga e archivia le informazioni raccolte, utilizzando questo modello di Hubspot per costruire le buyer personas o una Empathy Map.

Tutti questi strumenti ti serviranno per costruire dei contenuti perfetti per accompagnare il tuo cliente ideale nel proprio viaggio verso il potenziale acquisto del tuo servizio/prodotto.

Sviluppare una strategia di content marketing: il viaggio del cliente

L’utente non diventa cliente dall’oggi al domani. La vendita è relazione, affidamento, conoscenza, ma più di tutto è fiducia. Insomma, pensaci bene: non sta ad un solo contenuto l’essere in grado di convertire in cliente chi ha davanti il tuo ultimo articolo sul blog aziendale o un tuo contenuto social.

La responsabilità è molto più ampia e va estesa all’intera strategia di contenuti, che deve viaggiare di pari passo con le esigenze degli utenti. Avere una strategia di content marketing ben definita significa far incontrare i contenuti giusti al momento giusto con le persone giuste e con i loro bisogni.

E quindi, dove va l’utente prima di trasformarsi in cliente? Il viaggio del cliente in 3 fasi.

La prima tappa è la consapevolezza.
In questa fase, l’utente si rende conto di avere un problema e cerca contenuti per capire come venirne a capo: indaga, sbircia, cerca e ricerca e inizia a farsi un’idea di come potrebbe risolverlo o di come poter soddisfare un proprio desiderio.

In questa tappa, ti suggeriamo di focalizzare l’attenzione sulla SEO per capire quali parole chiave cerca il tuo cliente ideale. Quindi, sviluppa dei contenuti di intrattenimento come articoli per il blog, video, infografiche e contenuti social che contengano le parole ricercate. In questa fase, il tuo unico obiettivo dev’essere quello di far conoscere il tuo brand e di farlo familiarizzare con l’utente.

Prima di arrivare al potenziale acquisto, il cliente passa per lo stadio di considerazione, in cui mette a confronto tutte le informazioni che ha raccolto e i vari brand che ha incontrato lungo il proprio cammino di ricerca. In questa fase, evita contenuti puramente promozionali, poiché il potenziale cliente è ancora alla ricerca di informazioni dettagliate sulle possibili soluzioni per poter fare un acquisto sensato.

Perciò, concentrati sulla creazione di contenuti che alimentino una relazione di fiducia con il tuo pubblico, mirino a fargli percepire la tua autorevolezza e gli facciano capire chiaramente come il tuo prodotto o servizio può migliorare la sua vita in maniera pratica.
Podcast, vlog, interviste, ebook e newsletter sono alcuni dei contenuti che puoi sviluppare in questa fase del viaggio del cliente.

Ed eccoci qui giunti alla tappa finale del buyer journey: il cliente è pronto ad effettuare l’acquisto.
In questa fase, focalizzati sull’esperienza di acquisto del cliente affinché tutto proceda liscio come l’olio.

I pulsanti di acquisto sono ben visibili? La pagina contatti è ottimizzata per permettere al cliente di contattarti facilmente in caso di dubbi e domande? Le recensioni dei tuoi clienti sono ben visibili e al posto giusto? Hai già sviluppato una pagina che contiene le risposte alle domande più frequenti?
Queste sono alcune delle domande che devi porti in questa ultima fase del viaggio del cliente, per far sì che l’utente non fugga via.

Ricordati: l’esperienza d’acquisto contribuisce a rendere un cliente felice e a farlo tornare da te. Per cui, fai in modo che i prezzi e gli eventuali costi aggiuntivi siano sempre ben visibili e che l’utente possa effettuare un acquisto in totale serenità!

Se, alla fine di questo breve ma intenso viaggio nel mondo del content marketing, ti sei reso conto che hai bisogno di supporto, contattaci!
Ti aiuteremo a creare una strategia di content marketing per far spiccare il volo alla tua comunicazione digitale.

Patrizia Corriero
Patrizia Corriero