Non aprite quella porta è il titolo italiano di un famosissimo film horror americano del 1974. Quella porta invece dovete aprirla. Dobbiamo aprirla tutti. Sfondarla con la forza della nostra fantasia e delle nostre potenzialità e lasciarci stupire e travolgere da quello che vi troveremo oltrepassandola. Questo discorso vale per anche per tutte le aziende sul mercato troppo spesso ancora restie ad affidarsi ad operazioni di marketing creativo per promuovere i propri prodotti e servizi.
Cos’è invece TAI lo sai? Se hai una qualche idea scrivilo pure tra i commenti. Altrimenti ti consiglio vivamente di aspettare lunedì prossimo perché ti daremo degli indizi concreti per scoprirlo.
Nel frattempo pensaci un attimo.
Quante volte sei rimasto colpito da forme promozionali creative di qualche azienda?
La creatività genera stupore e quando si tratta di processi di marketing creativo di un servizio, di un prodotto o addirittura di un intero brand questo processo acquisisce ancora più importanza. A meno che tu non voglia mostrarti ingessato e rinchiuso nelle quattro mura di quello che già conosci, è giunta l’ora di mettere il naso fuori dai soliti schemi!
Scoprire le potenzialità comunicative di un approccio giocoso e multimediale alla comunicazione è adesso facile ed economico rispetto ad una banale campagna pubblicitaria televisiva, radiofonica o di affissioni.
La viralità di un’azione comunicativa si può raggiungere molto più facilmente attraverso il web piuttosto che con dei mezzi così tradizionali, passivi e costosi. La vera discriminante di un’operazione del genere è solo la capacità di stupire.
Blow your Mind diciamo noi! Una rivoluzione nasce sempre da un’intuizione.
Solo un processo di marketing creativo può renderti unico. Non solo all’occhio degli altri, dei tuoi clienti e dei tuoi stakeholder, Blow your Mind ti consente di “vedere relazioni là dove non ne esistono ancora”.
E questo sul web è il primo comandamento!